Archivi Mensili: Settembre 2020
Uniti e solidali, per essere più “felici” Domenica 4 ottobre: ci ritroviamo inseme del segno della devozione alla Madonna del Rosario, dopo le varie proposte di preparazione: Gli incontri di giovedì, venerdì e sabato (ri-troviamoci) permettono di ritrovarci e ripartire nelle attività, dopo la pausa estiva; ma danno anche modo di condividere, […]
Albate, il triduo di preparazione alla Festa Giovedì ore 20.45 in chiesa S. Rosario meditato animato dalla corale interparrocchiale Venerdì ore 20.45 in chiesa preghiera nel rito Greco-Cattolico animata da don Stepan e don Nicola, sacerdoti provenienti dalla Ucraina, che presenteranno la storia e le caratteristiche principali di questa tradizione […]
L’oratorio è un po’ la nostra seconda casa, il luogo in cui cresciamo e giorno dopo giorno mettiamo le fondamenta della nostra vita. Una seconda casa che ci è mancata, e tanto, durate il lockdown e l’estate. Abbiamo vissuto una prima, parziale riapertura con il Grest; riapertura segnata da […]
da POPOTUS, inserto di Avvenire Lunedì sarà la giornata mondiale della Gratudine: una ricorrenza ancora più importante nell’epoca Codiv. Papa Francesco lo ripete spesso: le parole fondamentali per la vita in famiglia sono “permesso”, “scusa” e “grazie”. Quest’ultima è diventata particolarmente significativa negli ultimi mesi, da quando l’emergenza coronavirus ha […]
MERCOLEDÌ 9 SETTEMBRE ALLE ORE 21.00, presso la sala San Vincenzo (salone sotto la chiesa), si è riunito il Consiglio Pastorale della nostra Comunità, in vista della ripresa delle attività dopo la pausa estiva e tenendo presente la situazione di emergenza Covid-19. Ecco quanto deciso, seguendo l’ordine del giorno proposto. […]
Prima di concludere l’udienza generale, il Papa ha dedicato parole commosse a: «Desidero ricordare in questo momento don Roberto Malgesini, il sacerdote della diocesi di Como che ieri mattina è stato ucciso da una persona bisognosa che lui stesso aiutava, una persona malata di testa. Mi unisco al dolore […]
Ucciso di prima mattina, mentre preparavi i termos col the e la colazione da portare ai “senza fissa dimora” della città. Come facevi ormai da dodici anni. E quanti incontri con “gli ultimi”, quanti notti insonni per portare in ospedale chi stava male, per sedare una lite tra poveri, per […]