Diocesi di Como

Un altare, una Comunità che fa memoria e cura.

Restauro conservativo dell’altare della chiesa di S. Antonino in Albate

Il cuore della vita parrocchiale è la chiesa, e il centro della chiesa è l’Altare “segno visibile del mistero di Cristo, che si è offerto al Padre per la vita del mondo», mensa del Signore alla quale sono invitati tutti i fedeli.

Nella chiesa di Albate l’altare è sottolineato da una bella ancora di legno del 1600 con alcune pregevoli parti del 1500 attribuite al grande intagliatore Giovan Angelo Del Maino.

Il tempo ha lasciato tracce di degrado evidenti: c’è in sacrestia una scatola che contiene numerosi pezzi che si sono staccati dall’ancona e sono stati raccolti con grande cura dal nostro Camillo; essa è l’immagine plastica dell’urgenza di intervenire con un restauro idoneo.

La Parrocchia, supportata da Agorà, ha predisposto un progetto che ha sottoposto all’attenzione della Fondazione Provinciale della Comunità comasca nel Bando 2025 per la tutela dei beni artistici.

Ancora una volta con sensibilità e lungimiranza ammirevoli la Fondazione ha riconosciuto meritevole la proposta, garantendo una parte cospicua dell’intervento economico: ne siamo profondamente grati. Ad essa si aggiungerà il 20% richiesto alla popolazione albatese.

Il restauro sarà affidato alla bravura del famoso restauratore Luciano Gritti.

Come ha sottolineato Elena Trombetta in un post commovente, “servono fondi, ovviamente, ma serve soprattutto entusiasmo, voglia di ricordare, di portare avanti la memoria di chi ci ha preceduto e consegnato questa importante opera e ce l’ha affidata affinché la consegnassimo alle generazioni dopo di noi”.

E già si è fatta avanti un’impresa albatese, la Malinverno  – costruzioni edili e stradali, che con merito si fregia del titolo di Impresa storica d’Italia, che fornirà gratuitamente i ponteggi necessari.

Insomma, l’avventura è iniziata e siamo certi che la Comunità albatese saprà corrispondere con generosità, come ha dimostrato tante volte nel corso della storia. Come ha detto mons. Enzo Fortunato della Basilica di S. Pietro: “il senso del restauro, di ogni restauro, è rendere fruibili e belli i luoghi dello spirito, perché la via della bellezza è una strada che porta a Dio”. 

Galleria fotografica: 1. Altare – 2. Fregio gradino sinistro – 3. Grottesche – 4. Gradino destro – 5. Dettaglio – 6. Architrave

Grazie al Progetto della Fondazione è possibile aiutare nella realizzazione, che sta a cuore a tutta la comunità e, allo stesso tempo, usufruire dei benefici fiscali previsti per gli interventi su beni artistici.

Il progetto è cooperazione di Agora, Incontri Culturali Albatesi Aps e la Parrocchia S. Antonino, unico soggetto giuridico che può formalmente partecipare a un Bando: la Comunità Pastorale Albate Muggiò non ha forma giuridica, quindi impossibilitata a essere controparte con Enti e associazioni giuridicamente riconosciute.

Con periodicità viene dato aggiornamento della cifra che rimane da coprire, ringraziamo per le donazioni ricevute.

Sentiamoci tutti coinvolti, con quanto vogliamo mettere a disposizione … noi speriamo in tanti “bollettini postali” da 10.00€.

In coda, potete scaricare: la brochure, una nota sui benefici fiscali su donazioni per tutti (anche dipendenti e pensionati), il bollettino postale (se volete utilizzare questa semplice modalità)

e il link per raggiugere la pagina di Fondazione Comasca ed effettuare la donazione online.