Diocesi di Como

Fondo “Chiesa di Albate”

Grazie alla generosità di tanti, si chiude con successo la raccolta fondi per il Bando per il Restauro dell’Altare.Ma la nostra bella Chiesa Parrocchiale di Sant’Antonino Martire ha ancora bisogno di cura.

Sull’onda di tanto entusiasmo, e per lasciare un segno per il futuro, insieme a Fondazione Provinciale della Comunità Comasca è stato sottoscritto il Fondo “Chiesa di Albate” dove, chi lo desidera, può continuare a donare per la conservazione, il restauro e la manutenzione della Chiesa Parrocchiale.

Le donazioni sono vincolate alla Chiesa Parrocchiale di Sant’Antonino Martire e hanno gli stessi identici benefici di deduzione e detrazione del Bando.

Il Fondo è costituito presso Fondazione Comasca dal giorno 10 ottobre 2025.

DISPONIBILITÁ al 16/10/2025

€. 400,00

Fai clic su DONA ORA (anche nella foto) per raggiungera la pagina di Fondazione Comasca dove potrai effuare la tua donazione.

Sentiamoci tutti coinvolti, con quanto vogliamo mettere a disposizione …

Periodicamente nella prima pagina sarà aggiornato l’importo della disponibilità.

MODALITÁ PER LA DONAZIONE E BENIFICI FISCALI

Una persona fisica può scegliere se:

·detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino ad un massimo complessivo annuale pari a 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)

·dedurre dal reddito le donazioni, per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117).

A titolo di esempio, che può essere applicato a molte situazioni, versando 100 € si può avere un rimborso in dichiarazione redditi (modello 730 o modello unico), a partire da 30 e fino a 43 euro. Comunicando il proprio Codice Fiscale alla Fondazione è altresì possibile trovare nel modello precompilato dell’anno successivo l’importo versato (info dal proprio consulente o CAF di riferimento).

Un’impresa può:

·dedurre dal reddito le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117).

Donando alla Fondazione di comunità il donatore, che sia una persona fisica (dipendente/pensionato) oppure giuridica(artigiano/commerciante/impresa), può godere dei massimi benefici fiscali previsti dalla legge. Inoltre, la Fondazione tutela il donatore da qualunque possibile contestazione (Clicca qui)