Diocesi di Como

Venti righe. Confermiamo… o no?

Il giorno di Tutti i Santi, col suo mistero di luce e di vita eterna, ha portato in alcune famiglie della nostra comunità una sorpresa: la Cresima dei ragazzi/e di prima media è rimandata! Dunque le prossime domeniche 8, 15 e 22 novembre non vedranno la chiesa di Muggiò accogliere i tre gruppi che ancora non hanno celebrato questo sacramento. Niente canti, niente festa, niente… Spirito Santo! Il messaggio, firmato dal parroco e inviato dalle catechiste ai genitori, spiega: “Ci dispiace molto, ma non vorremmo essere costretti a sospendere le celebrazioni magari il giorno prima della data stabilita, oppure costringere troppi ragazzi a rinunciare alla presenza di persone care, o peggio ancora essere veicolo di possibili infezioni”. Troppa prudenza? Paura eccessiva di un virus che alcuni sostengono essere comunque poco più di una normale influenza? Forse adeguamento alla mentalità “festaiola” che ha trasformato i sacramenti in occasione di pranzi, ristoranti e business vari?
Solo due osservazioni.
Primo: la Cresima non è sospesa-annullata, ma rimandata. I sacramenti sono momenti essenziali – dono gratuito di Dio – nel cammino della vita cristiana. Contiamo di poter vivere la Confermazione coi ragazzi/e nel periodo di Pasqua 2021, secondo il “normale” calendario proposto fino a quest’anno. Ricordando che questo non è un tempo vuoto: il cammino di preparazione continua in altre forme e, soprattutto, le chiese sono aperte con l’Eucaristia celebrata tutti i giorni, domeniche comprese… Detto in parole semplici: pregate in famiglia e venite a messa la domenica!
Secondo: il clima di incertezza di queste settimane avrebbe reso meno sereno un giorno di festa nella fede, che merita di essere ricordato per l’effusione dello Spirito e non per la mascherina chirurgica, o lo zio in quarantena post Covid. Non cediamo alla paura, certo, ma prendiamo atto di una situazione complicata e pazientiamo un po’.
Con la necessaria prudenza, ma vi dico: confermiamo!
Don Luigi