Chiuso il meeting voluto da Francesco: nessuno deve sentirsi più umano degli altri. Avviar e processi e allargare gli orizzonti
Tutto un altro sistema
Il Papa a economisti e imprenditori under 35: promuovere nuovo sviluppo e lavorare con gli esclusi La Carta di Assisi: abolizione dei paradisi fiscali, comitati etici nelle banche, condividere le tecnologie
Nuovi modelli economici di sviluppo che siano sostenibili per l’uomo e la Terra, che non mettano le gabbie ai Paesi più poveri con gli attuali sistemi creditizi e che abbiano al centro la vita umana, facendo sedere al tavolo delle decisioni i poveri. Papa Francesco lancia il «Patto di Assisi » nel suo videomessaggio che chiude la 3 giorni “Economy of Francesco”, con gli economisti, imprenditori e changemakers under 35 collegati da 115 Paesi, in quello che Bergoglio chiama «non un punto di arrivo ma la spinta iniziale di un processo».
Oggi, «pensando al bene comune, abbiamo bisogno in modo ineludibile che la politica e l’economia, in dialogo, si pongano decisamente al servizio della vita». Senza questa centralità e questo orientamento, «rimarremo prigionieri di una circolarità alienante che perpetuerà dinamiche di degrado, esclusione, violenza e polarizzazione».
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