Venti righe… Noi ci proviamo!

Pubblicato giorno 15 luglio 2020 - venti righe, di don Luigi

 

Vi dirò che fa una certa impressione vedere il campetto dell’oratorio, solitamente simile al deserto del Sahara, pieno di chiazze di erba verdissima e folta. Per non dire… delle ragnatele che stanno avvolgendo i giochi dei bimbi all’ingresso del parco giochi! Roba da non credere, ma in tempo di Covid tutto è possibile. Purtroppo. Anche constatare la fatica a riprendere i normali rapporti tra persone, o vedere la preoccupazione di chi pensa al lavoro che non c’è. O alle incerte prospettive per la ripresa della scuola. E le attività sportive dei ragazzi? E, per stare in casa nostra, come faremo per la ripresa degli incontri del catechismo e dei vari appuntamenti di formazione?

Di fronte a tutto questo: noi ci proviamo! Adesso, senza aspettare. Ci proviamo a non arrenderci, a tentare di percorrere qualche piccolo sentiero, magari con tanti sassi e un po’ in salita.

Così è nata la proposta del Grest: “Summerlife, per fare nuove tutte le cose”. A piccoli gruppi, seguendo le norme del distanziamento-prevenzione-attenzione-documentazione-sanificazione e chi più ne ha più ne metta. Certo, senza poter raggiungere tutti quelli che gli anni scorsi riempivano gli ampi spazi dell’oratorio: ma con grande gioia dei bambini, dei loro animatori (grazie!!!) e delle famiglie.

Così è nata anche la proposta della Scuola dell’infanzia Sant’Antonino: mini-gruppetti di cinque bambini con le loro efficienti maestre per giorni diversi da quelli così tristi del lockdown. E che bello sentire le voci dei più piccoli che giocano sereni nel prato!

E, giusto per non escludere i più grandi, si sta studiando una settimana speciale anche per gli adolescenti… seguiteci su questo sito e scoprirete di che si tratta.

Ci proveremo anche nel proporre, ai ragazzi/e che dovevano ricevere lo scorso mese di maggio il sacramento della Cresima e la prima Comunione, qualche sprizzo di impegno e di rinnovato cammino per seguire il Signore. Che anche in tempo di pandemia non abbandona il campo degli uomini e delle donne per “isolarsi” nel suo cielo beato. Lo ha promesso e, almeno di Lui, ci fidiamo!

Insomma: noi ci proviamo! E voi?

Don Luigi