Venti righe… “Il Centro”.

Pubblicato giorno 6 novembre 2021 - venti righe, di don Luigi

Esiste per tutti un rischio molto diffuso e pestifero: la dispersione. Ti metti in opera per fare qualcosa, un lavoro, uno sport, un hobby, oppure vuoi incontrare delle persone. Ma poi ti lasci prendere dalle “urgenze” (c’è sempre qualche impiccio inatteso), o dal cellulare con i suoi bip e le sue distrazioni. Qualche volta – a me capita spesso, purtroppo – addirittura ti dimentichi di quello che dovevi fare. E dire che ti eri promesso di arrivare fino in fondo, stavolta! Occorre trovare un centro, dare delle priorità, tirare avanti diritto ed evitare troppi pit stop. Se questo vale nelle cose della vita, credo sia essenziale anche in quelle dello spirito. Figurarsi quante sono le distrazioni nella preghiera e nel raccoglimento interiore in un tempo così rumoroso e caotico come il nostro. E poi tutto sembra sempre più “urgente” che stare col Signore. Che, paziente, ci attende. E troppo spesso non ci vede comparire sul monitor del suo collegamento. Ecco, quando abbiamo ripensato agli orari delle celebrazioni settimanali, da qui siamo ripartiti. Offrire momenti diffusi nei quali, insieme, come comunità orante, mettersi davanti al Signore. Ascoltarlo. Intercedere per chi ha bisogno. Lasciarsi consolare da Lui. Pregare gli uni per gli altri. Tutti i giorni, al mattino, un tempo di adorazione eucaristica – nella chiesa di Albate, dalle 7.40 alle 8.10, ma poi anche a Muggiò il giovedì pomeriggio e il venerdì sera. E dopo l’adorazione mattutina, la preghiera liturgica delle Lodi, perché tutta la giornata sia santificata dalla grazia di Dio. (Nota: l’adorazione eucaristica vorremmo farla gustare anche ai più giovani, lì c’è Gesù, poche chiacchere e tanto amore: ecco le nuove proposte serali, a cominciare da martedì 9, ore 21.00) Tutti i giorni le s. messe, con orari anche serali – ore 20.30, lunedì e giovedì ad Albate e venerdì a Muggiò – perché anche chi lavora o studia possa trovare l’occasione per vivere qualche volta questo mistero d’amore durante i giorni feriali. Tutti i giorni – chiesa di Albate, ore 17.00, o 17.30 nei festivi – la preghiera filiale del s. Rosario, perché la Vergine Madre ci guidi e ci consoli nel nostro cammino. Non vogliamo fare concorrenza ai vari Rosari trasmessi dalla Tv: ben vengano per chi non può uscire di casa! Certo, pregare insieme, in chiesa, con la possibilità di ricevere anche la s. Comunione alla fine della preghiera: è un’altra cosa. E anche il piccolo sacrificio di muoversi e lasciare le normali attività credo ci serva a capire quello che conta davvero. Ultimo non ultimo: le confessioni. Dopo le messe feriali e il sabato pomeriggio. La misericordia purifica e crea ogni volta di nuovo. È gratis, per tutti, senza condizioni: approfittiamone! Tante attività nelle nostre parrocchie, carità attiva e diffusa, oratorio aperto e gioioso: ma non manchi il Centro vivo che è il Signore!

Don Luigi