Diocesi di Como

La riscoperta dei volontari dell’Oratorio …

Carissimi tutti, dopo la richiesta della scorsa settimana, per verificare la disponibilità di volontari per la riapertura in sicurezza dell’Oratorio, vi raggiungiamo oggi per gli ultimi aggiornamenti relativamente all’emergenza Covid-19.

Certamente non possiamo credere che la data del 20 ottobre possa essere anche solo pensata, ma crediamo che sia importante stare in contatto per non trovarci impreparati!

Anche il nuovo Dpcm del 13 ottobre, invita all’ art.1, a pensare in questo senso: “c) è consentito  l’accesso  di  bambini  e  ragazzi  a  luoghi destinati  allo  svolgimento  di  attività ludiche,  ricreative  ed educative, anche non  formali,  al  chiuso  o  all’aria  aperta,  con l’ausilio di operatori cui affidarli in custodia  e  con  obbligo  di adottare appositi protocolli di sicurezza predisposti in  conformità’ alle linee guida del Dipartimento per le politiche della famiglia  di cui all’allegato 8;” (…)

all.8 (…) “La loro riapertura (parchi e luoghi di aggregazione esterna) rappresenta indubbiamente un fatto positivo  per il recupero di un equilibrio psicologico e fisico  che  ha  risentito delle  prescrizioni  che  hanno  impedito  di  uscire  dalla  propria abitazione, sebbene richieda di essere regolamentata nelle  forme  di accesso, nelle modalita’  di  controllo  delle  condizioni  igieniche degli arredi e delle attrezzature disponibili e con la  garanzia  che sia rispettato il  distanziamento  fisico  previsto  dalla  normativa vigente e, ove occorra,  l’utilizzo  dei  dispositivi  di  protezione”.

Certamente le persone impegnate nello valutazione di fattibilità si stanno impegnando, nello studio e nella preparazione organizzativa di questa futura nuova fase. Chiediamo a tutti di crederci e riscoprirsi “volontari dell’Oratorio” per i propri figli, nipoti e piccoli amici.

Vi invitiamo alla lettura di questo articoli pubblicato sul sito del diocesi ambrosiana, in occasione dell’apertura dell’anno oratoriani 2020/2021:

La scoperta dei “volontari dell’oratorio”.
L’oratorio aperto grazie all’assistenza educativa